L’Asseverazione di Congruità dei Prezzi è un documento redatto e sottoscritto da un tecnico abilitato il quale certifica che le spese sostenute per un determinato intervento edilizio (ristrutturazione, isolamento, riqualificazione energetica, etc.) risultino congrue.  I parametri su cui si basa un’Asseverazione di Congruità dei Prezzi sono principalmente i Prezziari Regionali e il Prezziario DEI.

Prezziari Regionali

Come espressamente indicato all’art. 23 del D. Lgs. 50/2016, i Prezziari Regionali sono la rappresentazione dello strumento di riferimento per la quantificazione preventiva, la progettazione e la realizzazione di opere pubbliche. Sebbene non siano stati concepiti per l’ambito privato, l’introduzione del Superbonus prima e del Decreto Antifrode poi, hanno sancito l’utilizzo dei Prezziari Regionali anche per tutte le altre opere, in alternativa al più specifico DEI. I Prezziari Regionali variano da Regione in Regione, sono aggiornati annualmente e sebbene cessino di avere validità al 31 dicembre di ogni anno, possono essere utilizzati anche fino al 30 giugno dell’anno successivo.

Ma che cosa è contenuto nei Prezziari Regionali? Null’altro che tabelle indicanti il corretto prezzo di mercato per i lavori, i servizi e le forniture dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. I valori sono espressi sia per i singoli costi di materiali (tenendo conto dei prezzi medi di mercato) ma anche come opere compiute, ovvero sommandoli alla manodopera necessaria per ottenere la singola lavorazione. 

Prezziario DEI

Il Prezziario DEI è il listino ufficiale redatto direttamente dalla DEI, ovvero la Tipografia del Genio Civile dello Stato, la quale opera nel settore dell’ingegneria civile e dell’architettura fino dal 1869. Malgrado siano appunto presenti da oltre 150 anni, il Prezziario DEI è diventato di primaria importanza solo nell’ultimo periodo, ovvero con l’avvento dei Bonus Edilizi (Superbonus e Sisma Bonus in primis). Come nei Prezziari Regionali, anche nel Prezziario DEI sono indicati i costi medi dei materiali e della manodopera nonché le opere finite, ossia la somma di questi due parametri a seconda della specifica lavorazione. Quello che differenzia maggiormente il Prezziario DEI è la grande varietà di lavorazioni prese in esame e la netta divisione settoriale; esiste, infatti, un Prezziario DEI dedicato per la ristrutturazione, per gli impianti elettrici, per gli impianti idraulici e così via.

Il compito dell’asseveratore

Il compito dell’asseveratore è proprio quello di attestare che uno o l’altro listino siano stati correttamente applicati al computo metrico estimativo inerente le opere oggetto d’esame. Può capitare, infatti, che alcune voci specifiche siano presenti nei Prezziari Regionali e non nel Prezziario DEI e viceversa.
Per le voci che non sono presenti in alcun listino, si veda, ad esempio, la necessità di asseverare una particolare lavorazione per la messa in sicurezza di una ringhiera in ferro battuto, viene data facoltà all’asseveratore di calcolare le ore di forza lavoro (in linea di massima) necessarie per compiere tale intervento e sommarle ad ai materiali necessari al corretto completamento.